L’exhibition comincia con la contemplazione dei quadri e delle fotografie; in questa fase ci si sintonizza con frequenze nuove, il cuore si apre ed è pronto ad espandersi e guarire, per lasciare andare tutto ciò che non serve più… l’essere si svuota.
Si transita nello spazio in cui le immagini fotografiche sono proiettate sul corpo del visitatore inondandolo di luci, colori e ombre, per poter arrivare alla performance: l’abbraccio. Il brano “Flat Circle” dei Cumino, realizzato appositamente per il progetto rebOrn, accompagna tutto il percorso.
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